Il nome di questa penna evoca la fine del XIX secolo, quando Parigi era sinonimo di bellezza, gloria e seduzione e Montparnasse era il luogo di incontro di grandi artisti come Baudelaire, Monet, Manet. Il corpo della penna termina con una “flangia” e la cannuccia inizia con un semianello oscillante che permette di accedere alla sezione della penna.


La lavorazione a ghiglioscé è una tecnica di oreficeria che consiste nell’incidere in maniera simmetrica linee dritte, ondulate, parallele o intrecciate su un oggetto, utilizzando uno strumento con una forma specifica, fatto di carburo di tungsteno o di vero diamante.
IL ROADSHOW

