STORIA

Da circa 150 anni, il nome S.T. Dupont è sinonimo di lusso autentico. Un lusso che coniuga creatività, qualità senza compromessi e una competenza unica trasmessa di generazione in generazione.

Scopri l’appassionante storia della Maison S.T. Dupont attraverso alcune date chiave.

LE ORIGINI

Simon Tissot Dupont, fotografo di Napoleone III e autentico pioniere con uno spiccato senso per la bellezza, nel 1872, a soli 25 anni, apre a Parigi il suo primo atelier di pelletteria.

I suoi bauli da viaggio personalizzati diventano ben presto un accessorio imprescindibile per le élite di tutta Europa. È così che alcuni negozi simbolo della fine del XIX secolo, come i Grandi Magazzini del Louvre, lo scelgono come fornitore e diverse importanti personalità dell’epoca, tra cui l’imperatrice Eugenia, ordinano presso di lui i loro nécessaire da viaggio.

L’ATELIER A FAVERGES

Lucien e André, i due figli di Simon Tissot Dupont, prendono le redini dell'attività nel 1919 e nel 1924 decidono di trasferire l’atelier nella casa della famiglia a Faverges, nella regione dell’Alta Savoia. Il laboratorio sorge non lontano dalle sponde del lago di Annecy, il più puro d’Europa; i prodotti S.T. Dupont sono così realizzati in una delle cornici naturali più notevoli di tutta la Francia.

LE INNOVAZIONI CHE RENDONO CELEBRE LA MAISON

La Maison Dupont si distingue per la sua notevole capacità di reinventarsi, manifestandosi attraverso numerose innovazioni. Questo percorso di continua evoluzione va dallo sviluppo della tecnica pionieristica di concia con polvere di diamante nel 1930, alla sua padronanza dell'arte di applicare la lacca cinese su metallo, un segreto che detiene in esclusiva fino ad oggi.

Durante i tempi tumultuosi della Seconda Guerra Mondiale, i fratelli Tissot Dupont hanno ingegnosamente realizzato il primo accendino a benzina di lusso. Nel 1952, la Maison ha introdotto una rivoluzione tecnica con l'introduzione del primo accendino a gas di lusso, che offriva unicamente la possibilità di regolare l'intensità della fiamma tramite una piccola leva.

Nel tentativo di soddisfare le alte aspettative della sua esigente clientela, la Maison S.T. Dupont, nel 1973, ha risposto a una richiesta di Jackie Kennedy Onassis creando la prima penna a sfera di lusso, consolidando ulteriormente la sua reputazione per i beni di lusso all'avanguardia.

S.T. DUPONT, “VALIGIAIO DEI RE”

Già nel 1934, la Maison è stata elogiata come il "Valigiaio dei Re" dalla stampa. Da teste coronate e leggende del cinema a icone della moda, fortune industriali e figure politiche, tutti erano accolti nella sede parigina da Lucien e il suo staff, con la cura e la considerazione che meritavano.

Tra gli illustri clienti della Maison c'era la Duchessa di Windsor, che nel 1945 commissionò un baule da viaggio su misura. Due anni dopo, nacque l'iconico "Bogie", in seguito a un ordine dell'attore hollywoodiano Humphrey Bogart. Lo stesso anno, S.T. Dupont realizzò l'ultimo baule da viaggio della sua storia per la Principessa Elisabetta d'Inghilterra in occasione del suo matrimonio con il Duca di Edimburgo.

Nel 1953, André Tissot Dupont immaginò per Audrey Hepburn il "Riviera", una borsa a mano dotata di un cassetto segreto, dimostrando ulteriormente l'unico connubio di lusso e innovazione della Maison.